Nell'headquarter trevigiano di Altitudo, azienda specializzata nella realizzazione di soluzioni IT con diverse sedi in Italia, domina il bianco per definire un white box che accoglie modalità di lavoro innovative.
L'architetto Andrea Gaio ha interpretato gli interni tipo loft con un linguaggio contemporaneo ed essenziale: openspace operativi si alternano a sale riunione e a micro-ambienti dedicati a call e meeting online.
Per consentire le attività quotidiane degli oltre 120 specialisti che frequentano l'ufficio con forme di lavoro ibride, la pianta libera degli spazi è stata ripartita grazie alle pareti Glass, che rendono possibile la convivenza di persone e funzioni amplificando luminosità e trasparenza.
Phone booth, aree di dimensioni diverse per riunioni formali, scambi creativi e momenti di concentrazione individuale, si susseguono e si compenetrano con l'obiettivo di favorire la circolazione delle idee e la comunicazione tra il team senza creare gerarchie e separazioni.
Anche per i profili e le maniglie di Glass, che prevede porte sia scorrevoli che a battente, è stato scelto il bianco in coerenza alle finiture e agli arredi; inserite in un volume già fortemente caratterizzato da elementi architettonici come travature, ballatoi e scale, le numerose partizioni di questa realizzazione sono il risultato di un lavoro particolarmente articolato che integra soluzioni costruttive messe a punto da Autmind appositamente per il progetto.
Altitudo
Treviso
progetto Andrea Gaio Architetto
project advisor Patrizia Benetti
photocredits Alex Ciobanu
Sistema monovetro altamente fressibile che permette di organizzare gli ambienti e riconfigurarli successivamente, disegnando infiniti layout adatti a tutti i contesti.